Investire in NFT, come rendere proficua la rivoluzione tecnologica del SECOLO!

Investire in NFT è la nuova parola d’ordine nel panorama criptovalute. Ti viene presentata praticamente come la nuova moda del momento…

“Sei interessato alle criptovalute? Se non investi in NFT non sei nessuno”

Ma sarà vero? Tra post ironici su Reddit e gli onnipresenti “clicca qui” dei miei colleghi, qual è la verità sugli investimenti in NFT?

Se questa domanda ti tormenta, allora tira un sospiro di sollievo. Sei atterrato sulla pagina giusta.

Questo perché, a differenza dei miei colleghi, io, Alfredo, trader professionista e proprietario del sito Edilbroker.it, posso chiarirti bene le idee. Non mi chiamano la pecora nera del trading per nulla.

A differenza degli altri siti in Italia sul trading online, Edilbroker.it non cercherà di spillarti soldi. Io non faccio affiliate marketing con le piattaforme strozzine… Il pane in tavola lo porto con il trading e la scrittura è un hobby.

La cosa bella degli hobby è che sono disinteressati… Non ti dirò “questo NFT è il migliore di tutti… compralo cliccando qui”, dandoti in pasto ai lupi per avere le briciole.

Quindi, se sei pronto a capire cosa diavolo sono gli NFT e per quale motivo sono oggetto di tutto questo hype, sei atterrato sul sito giusto.

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Investire su NFT: collezionismo o criptovaluta?

Investire in NFT è completamente diverso rispetto a fare trading sulle criptovalute. Ecco perché i non-fungible-token costituiscono un caso a parte.

Partiamo dalle basi: NFT sta per non-fungible-token, ma probabilmente già lo sai. Si tratta di un prodotto crittografato che si distingue dalle criptovalute classiche per il fatto che non è immediatamente traducibile in valore di scambio.

Che intendo?

Prendi il mio approfondimento sugli investimenti in Bitcoin, la criptovaluta più famosa. Se hai dei Bitcoin nel portafogli puoi, tranquillamente e in qualsiasi momento, utilizzarli per acquistare qualcosa sugli store che li accettano, no?

Bene, ora, la stessa cosa non succede con gli NFT. Questo perchè gli NFT sono già un prodotto, digitale e crittografato, sì, ma qualcosa di determinato. Sia che si tratti di un’immagine, di una canzone, di un video, di un avatar, etc.

Se vuoi comprare qualcosa con una 200 lire del ’78 di certo non vai in banca a fartela cambiare in 10 centesimi. Allo stesso modo, non vai da un commerciante a dire “compro una caramella con 200 lire”.

Quello che fai è capire quanto vale la moneta (il valore di una 200 lire del ’78 oscilla tra i 12€ e i 1.500€ in base allo stato in cui si trova e ai dettagli), la vendi e usi il denaro ricavato per comprare quello che vuoi.

Ora, con gli NFT il discorso è pressoché lo stesso. Si tratta, infatti, di oggetti digitali crittografati il cui valore dipende da logiche diverse rispetto a quelle del denaro. Hai presente quanto ti ho detto sugli investimenti in finanza decentralizzata? Bene, perché gli NFT sono uno degli elementi core del settore.

Il valore del denaro dipende dall’inflazione, dalla prestanza economica del paese che lo conia, etc. Per gli NFT e gli oggetti, invece, il valore è determinato da:

• Offerta, ovvero quanti pezzi sono disponibili;
• Domanda, ovvero quanto è desiderabile ciascun pezzo;
• Firma (chi lo ha prodotto è famoso?);
• Tipo di prodotto.

Quando compri un NFT, dunque, devi toglierti dalla testa il pensiero di farci trading sopra e devi entrare in un’ottica collezionistica. Lo compri o perchè ti piace o perché pensi che tra qualche mese (o qualche anno) possa valere di più.

Se il tempo è denaro… perché investire in NFT?

E so cosa stai pensando: “Ma, Alfredo, se gli NFT sono prodotti digitali, che li compro a fare? Tanto quello che è prodotto sul web resta sul web, no?”

Ammettilo… hai dato retta a quegli esaltati che scrivono su Reddit o ai boomer che replicano il fenomeno su Facebook!

Ti hanno mostrato uno screenshot di un NFT e ti hanno detto: “guarda… un cogl*one l’ha pagato milioni e io l’ho ottenuto gratis da internet”?

Lascia che te lo dica… i cogl*oni sono loro!

NUMERO 1, un’immagine normale non ha valore, specie se è presa su Internet. Si tratta di uno dei maggiori problemi delle fake news: tutte le immagini e i contenuti digitali possono essere manipolati.

NUMERO 2, quale parte di “prodotto digitale crittografato” non hanno capito?

Ti spiego brevemente la logica di base del giornalismo ufficiale: “Se non sai di cosa devi parlare, usa il termine Bolla Finanziaria e ti togli dagli impicci”

Lascia che ti chiarisca questo punto: le Bolle Finanziarie si presentano quando il mercato viene saturato dai grossi enti finanziari, non da investitori privati. TUTTE LE BOLLE FINANZIARIE DELLA STORIA si sono verificate a causa di strumenti finanziari che LE BANCHE hanno creato per spennare i retail traders.

E se c’è una cosa su cui gli enti finanziari non possono facilmente mettere le mani, quelle sono le criptovalute. Ma torniamo agli NFT.

Se compri un NFT, stai di fatto acquistando il certificato di autenticità di quel prodotto.

E a differenza dei falsi reali, in cui un bravo artigiano può tranquillamente riprodurre il marchio “Rayban” e appiccicarlo su un paio di occhiali… Non vi possono essere falsi con gli NFT. Questo perché tanto l’autore quanto il proprietario sono fissati sulla bockchain.

Ma, quindi, perché investire in NFT?

RISPOSTA 1: per fare soldi, ovviamente.

RISPOSTA 2, perché attualmente gli NFT sembrano rivolgersi prevalentemente ai collezionisti, ma in futuro sono destinati ad essere estremamente pervasivi.

Immaginati qualsiasi cosa fisica… Bollette, carta di identità, il tuo abbonamento ai mezzi pubblici.

Ora, pensa a quanto poco sicure siano queste cose. Se perdi la tua carta di identità sei costretto immediatamente a bloccarla in quanto potrebbero rubarti l’identità.

Ma… Questo non succederebbe se i tuoi documenti fossero NFT. Nessuno potrebbe rubarteli per il semplice motivo che quel documento sarebbe connesso e inalienabile da te tramite la blockchain.

Ecco… questa è solo una delle potenziali applicazioni degli NFT e uno dei motivi per cui la risposta 1 e la risposta 2 sono inter-connesse.

Investire in NFT… Si, ma quali?

Non tutti gli NFT sono uguali. Su quali NFT conviene investire e su quali no? Quali i ragionamenti da fare?

Finora ho appena scalfito la superficie delle cose da dire sugli NFT (🤪).

Dopo un po’ di sano shitposting sui canali informativi ufficiali e sulle balordate che ti vengono comunicate dai miei colleghi, possiamo iniziare a fare sul serio.

Questo perché per investire in NFT devi innanzitutto avere chiara la differenza tra le varie tipologie di asset con cui ti relazionerai.

Se tua moglie ti consulta per comprare un quadro da 100€ è una cosa, se tuo figlio ti chiede 100€ per una edizione limitata di un gioco è un’altra, no?

Si tratta di due investimenti completamente diversi.

Ecco perché per prima cosa distinguiamo i diversi tipi di NFT:

• NFT funzionali, ovvero tutti quei non fungible-token che hanno un immediato utilizzo concreto;
• NFT artistici, siano essi quadri, video o brani musicali;
• NFT gaming, ovvero skin e elementi utili in-game;
• NFT metaverso, ovvero quegli elementi utili all’economia di un particolare metaverso.

Ora, gli NFT funzionali si stanno iniziando appena a diffondere, specialmente sotto forma di coupon o biglietti di ingresso a eventi reali o digitali.

Sebbene questa categoria possa essere comunque oggetto di collezionismo, diciamo che non si tratta di una classe di asset adatta agli investimenti. Se compri un coupon (a meno che tu non faccia bagarinaggio) è perché hai intenzione di usarlo o regalarlo.

Le cose, invece, cambiano con gli altri tipi di NFT.

1 – Investire in NFT artistici: quanto ne sai del mercato dell’arte?

Gli NFT artistici sono indirizzati prevalentemente agli appassionati ma hanno l’incredibile vantaggio di continuare a supportare l’artista durante tutta la filiera di scambi.

Questo perchè, dato che il nome dell’artista è iscritto nella blockchain, questo continua a ricevere una percentuale del prezzo di acquisto dell’opera per ogni transazione.

Quindi, per un’artista gli NFT sono una vera e propria opportunità. Ma per te?

Dipende. Come stai messo a livello di conoscenze artistiche, contatti con altri appassionati e, soprattutto, quanto sei inserito nel mercato dell’arte digitale?

Poniti queste domande altrimenti rischi di fare veramente un buco nell’acqua.

Per gli NFT artistici, infatti, la regola è: se vuoi investire devi sapere come comprare e rivendere arte. Devi avere un’occhio da mercante per questo genere di opere.

Ti faccio un esempio: la collezione Pudgy Penguin, commercializzata su OpenSea, conta oltre 8900 pezzi. Molti di questi vengono venduti ad un prezzo relativamente basso (a partira da 0.1 ETH, ovvero circa 250$) ma altri, invece, dopo numerosi scambi, sono riusciti a raggiungere delle quotazioni record.

Giusto per citarne uno, Pudgy Penguin #1564, dopo essere stato venduto il 5 Agosto 2021 per 0,14 ETH (circa 322€), è stato riquotato, ad inizio 2022, per la sbalorditiva cifra di 69.420 ETH (circa 175 milioni di euro).

Una rivalutazione incredibile, no? Ora, quanto di questo rialzo è connesso alle conoscenze dell’acquirente e quanto al valore artistico dell’opera?

Boh! Io non ne ho idea… Sono sempre stato una mezza seg* con l’arte e il mio giudizio estetico si è sempre limitato a “Che figata… mi piace” o “Che schifo… non mi piace”.

Ma se tu hai un’occhio per l’arte in generale, allora gli NFT artistici possono indubbiamente fare al caso tuo.

Qui sotto ti ho elencato i migliori markeplace di NFT artistici:

Marketplace NFT artistici	Numero NFT	Valute accettate	Caratteristiche
OpenSea	+80 milioni	ETH (Ξ) in quanto si basa sulla blockchain di Polygon (MATIC)	È il principale marketplace di NFT al mondo, dedicato quasi esclusivamente alla cultura pop.
Foundation	+117.000	ETH (Ξ)	Utilizzata da artisti emergenti, un ottimo assortimento di opere digital e produzioni estetiche tradizionali.
Rarible	+405.000	ETH (Ξ), Tezos (XTZ), Flow (FLOW)	Un buon assortimento di opere, compresi titoli famosi (Bored Ape) e NFT animati
Mintable	+10 milioni	ETH (Ξ)	Un vasto assortimento di opere digitali. Si tratta del principale concorrente di OpenSea.
Nifty Gateway	+7713	ETH (Ξ)	Un assortimento ridotto di NFT artistici ma le collezioni sono molto curate e comprendono pezzi pregevoli.
BakerySwap	+1 milione	BAKE (un token creato sulla BSC, Binance Smart Chain)	Si tratta del marketplace con alcune delle opere più interessanti dal punto di vista critico.
KnownOrigin	+11.0000	ETH (Ξ)	Su KnownOrigin vi sono opere artistiche dal gusto ricercato. Collezioni meno pop e più tradizionali.

2 – NFT gaming: il play-to-earn

Ti ho accennato già al play-to-earn in questo approfondimento, motivo per cui non mi dilungherò sulla faccenda.

Sta di fatto che gli NFT gaming rappresentano spesso degli oggetti in-game utili al potenziamento delle proprie prestazioni nel gioco. Per guadagnare devi prima spendere!

E, se monitori attentamente le abitudini monetarie di tuo figlio, tuo fratello più piccolo o di tuo cugino, ti renderai facilmente conto che anche il più noto Free-To-Play in realtà presenta sempre una componente economica di base.

E ha un nome ben preciso: Pass. Il pass permette di accedere a contenuti bonus che facilitano l’esperienza di gioco o la rendono complessivamente migliore, no?

Ecco… gli NFT gaming funzionano allo stesso modo. Si associano ai play-to-earn per il fatto che gli NFT possono essere sia ottenuti come ricompensa di gioco sia essere utilizzati per potenziare le proprie prestazioni in-game.

Un esempio su tutti è Axie Infinity. Gli axies, i mostriciattoli cartonati che popolano il gioco, altro non sono che NFT, scambiabili sul marketplace interno e utili al fine di procedere nel gioco e ottenere le ricompense.

Ovviamente per investire sugli NFT gaming devi giocare! I profitti, infatti, derivano dalle ricompense in-game e, di conseguenza, dai prezzi di vendita degli NFT che otterrai giocando.

Se non ti interessano i video-game è totalmente inutile considerare questo tipo di investimento. In caso contrario, sappi che alcuni di questi hanno le reali potenzialità per un vero e proprio lavoro (con ritorni da stipendio… nel caso di Axie Infinity si parla di ritorni medi di 1.200$ se preso seriamente).

Qui sotto ti ho elencato alcune dei migliori videogame che si basano sugli NFT. In questo caso non è tanto il numero di NFT che ti deve interessare ma i player attivi.

Dato che gli NFT gaming si basano sulle transazioni in-game, infatti, i profitti dipendono dal numero di acquirenti attivi, no? Ecco perché i dati importanti riguardano il numero di utenti e le transazioni medie mensili:

Marketplace NFT gaming	Numero utenti attivi	Valute accettate	Transazioni medie mensili
Axie Infinity	~22.410	ETH (Ξ)	+1 milione
Alien Worlds	~176.210	WAX, BNB	+179 milioni
Splinterlands	~342.830	WAX	+75 milioni
Arc8	~14.120	ETH (Ξ)	+1,79 milioni
CryptoBlades	~23.980	ETH (Ξ), BNB, AVAX	+4,63 milioni

3 – NFT metaverso: il real-estate digitale

Ultimi ma non per importanza… gli NFT metaverso.

Che roba sono?

Semplice. Si tratta di non fungible-token che rappresentano un’unità spaziale del metaverso digitale su cui si sviluppa una piattaforma o un gioco.

Devi immaginarteli esattamente come un appezzamento di terreno su cui vengono edificate le infra-strutture e i servizi di quello specifico metaverso.

Ora, sono necessarie alcune premesse… una cosa, infatti, è comprare un NFT di gioco e utilizzarlo per ottenere ricompense. Un’altra è comprare un NFT metaverso su cui poi si strutturano le attività.

Nel primo caso, infatti, stai acquistando un oggetto con potenzialità di profitto. Nel secondo caso, invece, acquisti un titolo di rendita.

In che senso?

Gli NFT metaverso altro non sono che il real estate business trasposto nella realtà digitale. Acquistando un appezzamento di terreno, infatti, ti stai garantendo ritorni percentuali su tutte le transazioni che vengono fatte su quell’appezzamento.

Ora, qui ti sto parlando di un vero e proprio investimento. Scordati i prezzi degli altri NFT perché qui si fa sul serio e si parla di soldi veri. Un NFT metaverso può arrivare a costare tranquillamente più di 10.000€ in criptovalute. Ti sembra tanto?

Aspetta di sentire quali sono le prospettive di profitto di un investimento del genere.

Possedere un appezzamento di spazio sul Metaverso, infatti, ti permetterà di:

• Affittarlo ai creator;
• Creare contenuti tu stesso;
• Utilizzare lo spazio per lo staking;
• Sfruttare lo spazio a fini promozionali (fare marketing).

Le prime 3 soluzioni ti porteranno a introiti su base mensile. Ti ricordi che ti ho detto che gli NFT hanno inscritto nel proprio codice crittografato il proprietario?
Questo significa che ogni operazione condotta sull’appezzamento di tua proprietà prevede una fee (una commissione)… E immagina a chi arriverà questa commissione?

Esatto! Al proprietario.

Questo sia che tu decida di affittare l’appezzamento, che sviluppi tu dei contenuti o che destini l’appezzamento allo staking.

Per quanto riguarda il marketing, invece, i benefici arrivano indirettamente, sotto forma di traffico verso la tua attività.

Complessivamente, questa è una soluzione ideale se hai un bel gruzzolo da parte e se, soprattutto, hai studiato a sufficienza il settore metaverso da aver individuato una realtà tanto promettente quanto solida.

Visto che non stiamo parlando di due patate e una cipolla ma di 10mila euro, è opportuno studiare bene l’investimento prima di comprare.

Muoviti a casaccio e potresti affrontare un divorzio ancor prima di poter valutare se il tuo investimento conviene o meno!

E, fidati… te lo dico per esperienza personale! Ho rischiato di brutto quando mia moglie ha scoperto che avevo acquistato una LAND su The Sandbox per 3.4 ETH (poco più di 8.500€).

Qui sotto ti riporto una tabella con i migliori NFT metaverso:

Piattaforme con NFT metaverso	Nome NFT	Prezzo Min – Max	Supply	Come usarli
Axie Infinity	Lunacia	2,1 Ξ – 10.000 Ξ	90.601	Coltivare NFT gaming – Hosting eventi – Creazione di shops
The Sandbox	LAND	2,65 Ξ – 999 milioni Ξ	166.464	Creare eventi, mondi e giochi di vario tipo
Decentraland	LAND	10.800 MANA – 1. 025.316 MANA	90.000	Diventare un builder
Bitcountry	LAND	Ancora in early access	100.000	Costruire un proprio metaverso
AaveGotchi	REALMS	In arrivo	16.000	Costruire NFT in game e ospitare eventi

Non dire gatto se non lo hai nel… guadagnare investendo in NFT?

Se ti sei deciso a muovere i primi passi nel mondo degli NFT, allora devi capire esattamente COME fare.

Ora, ti ho mostrato i vari tipi di NFT, ognuno con un suo ragionamento da fare dietro.

A differenza dei miei cari colleghi, non ti dirò che per comprare NFT devi “cliccare qui”, in quanto non esiste una unica soluzione.

Ogni tipologia di NFT, infatti, ha un suo marketplace di riferimento in base al metaverso su cui si basano, alle piattaforme a cui si sono affidati gli artisti o al gioco in cui si inseriscono.

Scoprire dove investire in NFT fa parte del processo di studio del tuo investimento… Ovviamente se la piattaforma che li mette in vendita fa schifo è inutile anche solo provarci.

“Ma, Alfredo… ho inziato ora a scoprire cosa sono e come funzionano gli NFT… mi hai fatto capire che investirci è possibile e che si possono fare dei profitti… Come pretendi che abbia una chiara idea di che studio fare?”

Non lo pretendo affatto… Ti ho solo detto che è un passaggio necessario.

Talmente indispensabile che ho dedicato un intero PDF all’argomento… Chi si leggerebbe mai 30 pagine di approfondimento su un sito online?

Ecco perché ho deciso di ordinare tutte le mie conoscenze di settore in una guida in PDF e… tranquillo. Non è la classica trappola del “guida completamente gratuita ma dentro ci trovi solo foto di caz*i”. Provare per credere!

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