Quanti italiani fanno trading online? Ecco come fare del trading una professione.

Il 2021 è destinato a diventare un anno che passerà alla storia per i numerosi eventi eccezionali che ha fatto registrare.

Primo fra tutti, una pandemia che partendo dalla Cina si è divulgata a macchia d’olio in tutto il globo e ci ha costretti per un paio di mesi a chiuderci in casa, evitando contatti e qualsiasi forma di intrattenimento sociale.

Come hanno trascorso la quarantena i 60 milioni di italiani che hanno dovuto rinunciare agli aperitivi e le partite a calcetto con gli amici?

Dedicandosi al trading online. 

È quanto affermano le statistiche e i dati raccolti in merito al numero di trader in Italia.

Pare, infatti, che il lockdown sia stato in parte responsabile dell’aumento esponenziale di utenti che hanno scelto di entrare nel mondo degli investimenti online.

Tra chi ha iniziato per gioco e chi per necessità, per sopperire alla mancanza di lavoro e al ritardo della cassa integrazione, c’è anche chi fa trading online di alto livello sin dall’inizio, tanto da essere diventato un trader di professione.

I numeri del trading online in Italia

Quanti italiani fanno trading online? Impossibile dirlo con certezza perchè i numeri sono in costante evoluzione ma già nel 2018, dalle stime dell’Annuario del Trading Online Italiano, era emerso che sono 6 milioni i trader in Italia e adesso è certo che siano aumentati e continueranno ad aumentare.

Cos’è che ha provocato tutto questo successo all’attività di investimento online? Probabilmente, la possibilità che offre ai più competenti e tenaci di vivere di trading.

Tra gli utenti che hanno iniziato quasi per gioco, infatti, si annoverano trader italiani milionari, che hanno cominciato con pochi euro e adesso hanno fatto degli investimenti la prima fonte di reddito.

Riccardo Zago, Paolo Luini e Biagio Milano, ad esempio, sono solo alcuni dei trader italiani più ricchi che negli anni si sono distinti non solo per guadagni ma soprattutto per le grandi capacità che hanno dimostrato.

Allora scopriamo meglio il fenomeno del trading in Italia, come funziona, che prospettive offre, quanto guadagna un trader professionista e come puoi anche tu provare a diventare uno tra i migliori trader italiani.

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Professione trader: come diventare un professionista degli investimenti online

Diventare un trader di successo non è una cosa da niente. Se sei tra quelli che si è avvicinato al trading convinto che in poche settimane avresti guadagnato soldi a palate, mi dispiace deluderti ma non è così che funziona.

Già solo il fatto che sia possibile fare del trading una professione dovrebbe farti intuire che non stiamo parlando di un gioco di fortuna ma di un’attività per la quale servono studi approfonditi, competenze tecniche e predisposizione psicologica adeguata.

Di conseguenza, immaginare di diventare un professionista “giocando” in borsa è come sperare di fare il medico (e guadagnare come un medico) avendo fatto pratica su “L’allegro chirurgo”.

Diventare uno dei migliori trader professionisti italiani richiede, prima di tutto, massimo impegno. 

Formazione, esperienza e sangue freddo: ecco gli ingredienti principali del trading

Si parte dalla formazione, che deve essere completa, approfondita e continua. Non basta, infatti, studiare un paio di regole su di un qualsiasi manuale rimediato sul web.

I trader che hanno fatto la storia affermano di non aver mai smesso di formarsi, per rimanere sempre al passo con i mercati e le novità del settore. 

Per questo motivo studiano sul materiale fornito dai broker, che sono la fonte più attendibile, e partecipano a webinar, workshop ed eventi dedicati, nei quali sono spesso anche speaker (e guadagnano anche grazie a questi interventi).

La teoria si deve sempre accompagnare alla pratica, altrimenti diventa infruttuosa. 

I migliori broker del trading online mettono a disposizione di tutti gli utenti un conto demo gratuito, che si attiva automaticamente dopo aver completato la procedura d’iscrizione alla piattaforma.

Questo strumento si rivela importantissimo per chiunque voglia imparare a fare trading senza correre i rischi inevitabili dati dall’inesperienza. 

Il conto demo è ricaricato con delle somme di valuta virtuale che possono essere spese sui mercati come il denaro reale. In questo modo, i primi errori non verranno pagati (letteralmente) a caro prezzo.

Acquisire esperienza senza rischi ti permetterà, infine, di scegliere consapevolmente cos’è meglio per te e per la tua attività. 

Quali piattaforme fanno al caso tuo, quali sono gli asset e gli investimenti più adatti alla tua personalità, quali strategie funzionano meglio, di quali strumenti di investimento non puoi più fare a meno e quali, a lungo andare, non ti serviranno più.

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Quanto si guadagna con il trading online? Il parere dei trader professionisti italiani

Nel trading, più che in qualsiasi altro settore, tutto dipende da te. 

L’approccio che scegli di adottare, sia mentale che operativo, sono alla base del tuo successo nel mondo degli investimenti.

Se parti dal presupposto che ti basterà spendere un centinaio di euro ed affidarti ai sistemi di trading automatico per guadagnare ad occhi chiusi, hai già decretato il fallimento della tua attività.

Il guadagno nel trading online, infatti, non è mai garantito ed è bene che ti tenga alla larga da chi promette soldi facili e immediati perché dietro si celano delle truffe belle e buone.  Ho creato una guida pratica per aiutarti ad identificare le truffe, puoi leggerla cliccando su: Trading online Truffa

Per diventare un professionista o anche solo per cominciare a guadagnare qualcosa non ci sono scorciatoie: formazione, pratica e costanza sono le uniche strade che ti porteranno alla soddisfazione morale ed economica.

Chiedersi quanto si guadagna con il trading, allora, non prevede una risposta semplice e definitiva. Sono tantissimi i fattori che entrano in gioco e che determinano il successo dell’attività.

Ci sono trader in Italia che sono partiti con l’investimento di pochi euro e, nel tempo, hanno raggiunto patrimoni da centinaia di migliaia di euro, dedicando anima e corpo al trading e facendo in modo che diventasse la prima fonte di guadagno.

Altri, invece, hanno continuato a dedicarsi all’attività meno intensamente, quasi come un hobby (pur sempre impegnativo) e sono riusciti a racimolare quel tanto che basta per arrotondare lo stipendio a fine mese. 

A detta degli esperti, però, pare che fare trading in Italia sia meno soddisfacente che altrove.

Come afferma Biagio Milano, uno dei migliori trader professionisti italiani, il Belpaese non è il posto migliore per guadagnare con il trading perché la tassazione e le spese aggiuntive finiscono per decurtare i reali profitti.

Se hai intenzione di fare trading online a livello professionale, allora, è il caso che inizi a guardare anche ai mercati internazionali.